Grande successo di pubblico per la Bone House, allestita a Villa Miani, a Roma, il 9 e il 10 novembre 2019, che ha visto centinaia di visitatori usufruire del percorso gratuito di educazione e sensibilizzazione alla salute dello scheletro. Da FIRMO (Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell’Osso) e S.I.O.T. (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia), organizzatori della Bone House, un ringraziamento e un invito all’anno prossimo, il 7 e 8 novembre 2020, per la seconda edizione di questo evento, che si è posto come un’esclusiva novità mondiale nel campo della divulgazione della scienza e della prevenzione.
Parola d’ordine della Bone House era prevenzione, per rendere tutti consapevoli che la salute dello scheletro si può conquistare e mantenere anche attraverso uno stile di vita sano e una corretta alimentazione.
Le nove sale della Bone House due giorni della manifestazione sono state affollate di visitatori che hanno potuto usufruire di consulenze mediche e nutrizionistiche, seguire le conferenze, le lezioni di cucina, di ballo e di ginnastica, ma anche partecipare ai giochi educativi per i più piccoli, insieme al simpatico ossicino Mister Bone, in un percorso stimolante che ha favorito il dialogo tra paziente e specialista. Alla Bone House era inoltre possibile verificare lo stato della propria salute ossea in modo non invasivo, grazie all’innovativo dispositivo EchoS, messo a disposizione da Echolight SPA, basato sulla tecnica a ultrasuoni e non facente uso di raggi X.
Gli specialisti, medici e nutrizionisti, hanno dispensato consigli ai visitatori, che hanno potuto sperimentare come non sia difficile mettere in pratica quotidianamente la prevenzione, assumendo un’alimentazione sana e praticando una costante attività fisica: con ballo e ginnastica attiviamo tutti i nostri muscoli, migliorando la quantità e qualità dell’osso e prevenendo così l’osteoporosi.
La Professoressa Brandi, Presidente FIRMO, ha sottolineato coma la Bone House abbia offerto l’opportunità di conoscere meglio l’osso, testarne la solidità e imparare a mantenerlo sano.
Il Professor Francesco Falez, Presidente S.I.O.T., ha invece sottolineato come l’iniziativa abbia aiutato ad avvicinare il grande pubblico alla scienza medica uscendo dagli ambiti consueti dell’ambulatorio e della clinica, rafforzando il legame tra pazienti e professionisti della Salute in uno scenario più amichevole e diretto.
Obiettivo raggiunto, quindi: S.I.O.T. e FIRMO, convinti che questa sia la strada giusta per ridurre il gap che ancora esiste tra il grande pubblico e il mondo della scienza danno appuntamento a tutti l’anno prossimo, il 7 e 8 novembre 2020, per la seconda edizione della Bone House.
www.bonehouse.it